Una sera sei con due cari amici a sorseggiare birra, la prima Noel 2014, nel tuo locale preferito (*).
Piove a Bologna, c’è un umido che farebbe impazzire di gioia una salamandra, ma essendo tu umano o giù di lì, non è esattamente il tuo clima ideale: dentro il locale fa caldo, fuori piove e fa umido. Fai quindi un po’ dentro un po’ fuori per prendere aria, asciugarti le ossa, fumare…
Ed è fra una sigaretta, qualche battuta e un sorso di birra che tendi l’orecchio ad ascoltare i discorsi che scorrono attorno a te.
“Io sono convinto – dice un ragazzone castano, seduto sulla panchetta davanti alla vetrina – che gli umani non sono del tutto terresti, che hanno una parte di DNA alieno. Sono troppo distanti dalle altre creatura della terra e la prova sono i capelli. I capelli dell’essere umano crescono solo in testa, crescono più in fretta del pelo degli animali e non smettono mai di crescere! E poi l’uomo si rigenera molto più in fretta di tutti gli altri animali…”
Sto sbevacchiando con un fisico ed un ingegnere gestionale. Io sono un’economista in metodi quantitavi, di professione faccio l’informatica. (Lo so sembra una barzellatta. “ci sono un fisico un ingenere e un informatico…”) Insomma siamo tre brutte bestie, tre materialoni cartesiani. Tutti e tra evidentemente cogliamo la frase, la conversazione si blocca d’istante, tendendo le orecchie. Tutti e tre sgraniamo gli occhioni, tra lo stupito e il ridanciano. Tutti e tre deglutiamo in fretta il nostro sorso di Noel, per non soffocare.
“Anche i leoni, allora, sono alieni” dico io.
“E le carote sono la panacea per i difetti agli occhi. Infatti non ho mai visto un coniglio con gli occhiali” dice l’ingegnere.
Il fisico si limita a ridere, dietro agli occhiali.
(*) La tana del Luppolo, regno di JB a Bologna.
PRIMA LEGGE FONDAMENTALE DELLA STUPIDITA’ UMANA
Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero degli individui stupidi in circolazione:
a) persone che reputiamo razionali ed intelligenti all’improvviso risultano essere stupide senza ombra di dubbio;
b) giorno dopo giorno siamo condizionati in qualunque cosa che facciamo da gente stupida che invariabilmente compaiono nei luoghi meno opportuni.
E’ impossibile stabilire una percentuale, dato che qualsiasi numero sarà troppo piccolo.
[Le leggi fondamentali della stupidità umana – Prof. Carlo M. Cipolla]
Un breve saggio che non mi stancherò mai di citare, leggetelo, se non siete voi gli stupidi